
11 Ott Isolamento in UE
L’Istituto di ricerche britannico IAL Consultants ha redatto un report relativo all’utilizzo dei materiali per l’isolamento edilizio nel mercato europeo, a cui ha collaborato anche l’AIPE, Associazione Italiana Polistirene Espanso, inviando i dati relativi al mercato italiano.
Il mercato europeo è stato suddiviso in tre aree, Europa Occidentale, Centrale e Europa dell’Est, rispettivamente vedendosi attribuito il 58%, il 18% e il 24%.
I materiali d’isolamento più utilizzati risultano la lana di vetro e di roccia per le loro caratteristiche ignifughe. L’EPS bianco e grigio risulta un materiale diffusamente utilizzato, con la prominenza del bianco. Le sue più modeste caratteristiche ignifughe lo penalizzano nell’Europa Occidentale, mentre nell’Est europeo è largamente utilizzato in quanto vengono preferiti materiali economicamente più economici.
L’estruso, avendo un costo più elevato, viene utilizzato in tutti quei contesti dove è importante disporre di bassa permeabilità e di elevata resistenza alla compressione. Trova applicazione nel trasporto e negli ambienti refrigerati, oltre che nell’isolamento perimetrale.
I nuovi materiali isolanti ottenuti da fonti rinnovabili costituiscono ad ora l’1,4% del mercato, ma il loro utilizzo è in crescita grazie alla maggior attenzione rivolta a prodotti “amici” dell’ambiente. Vi sono diversi prodotti in questa fascia: il più popolare è la cellulosa per la sua facilità d’applicazione e in quanto è più indicata nelle ristrutturazioni.
The European market for thermal insulation products (da AIPE Informa 43/2019)