Riciclo EPS ad alto potenziale

Riciclo EPS ad alto potenziale

La fine vita dei prodotti è un tema di particolare attualità in ambito UE. Il Joint Research Centre (JRC), la commissione scientifica europea, che fornisce servizi di consulenza indipendente nel processo decisionale dell’UE, ha pubblicato un rapporto sul fine vita di una serie di materiali per identificare i candidati più adatti per sviluppare nuove strategie di fine vita e riciclo.
Tra i canditati facenti parte delle materie plastiche è stato incluso il polistirolo espanso che ha ottenuto un ottimo punteggio secondo i criteri di valutazione adottati nell’indagine, risultando tra quelli con miglior potenziale per ulteriori sviluppi in ambito comunitario.

Tra i 12 criteri di valutazione adottati sono stati considerati gli attuali tassi di raccolta e riutilizzo/riciclaggio dei materiali oggetto d’indagine, i possibili utilizzi del materiale ottenuto dal riciclo, la purezza/composizione del materiale recuperato e l’eventuale presenza di materie prime critiche, gli impatti attesi sull’ambiente e sulla salute umana.
Per ciascuna voce è stato assegnato un indice da 1(minor potenziale) a 3 (maggior potenziale), così da stabilire che il massimo punteggio attribuibile fosse di 60: il polistirolo ha ottenuto un ragguardevole 57.

Indici d’eccellenza sono risultati l’elevato potenziale di riciclo, grazie ai molteplici ambiti in cui può essere impiegato il polistirolo riciclato, l’alto valore di mercato stimato del prodotto riciclato nell’UE (>1.500€/ton per EPS da riciclo), la purezza del materiale recuperato (>=95%), l’esistenza di una normativa specifica che regola il polistirolo riciclato a livello internazionale, nazionale e regionale.
Un altro beneficio non trascurabile nell’utilizzo del polistirolo è una riduzione di circa 80% delle emissioni dei gas serra.
Quanto rilevato da questa ricerca promuove ulteriori approfondimenti in ambito UE sulle opportunità di recupero e riciclo dell’EPS.

Rapporto completo – JRC-Scoping possible further EU-wide end-of-waste and by-product criteria