Ricicli virtuosi

Ricicli virtuosi

L’Italia è spesso presentata come la nazione del rifiuto selvaggio. A dispetto di questo impietoso giudizio, avvallato peraltro da immagini che mostrano città sommerse dai rifiuti, Legambiente ha sottolineato che il nostro Paese è tra i più virtuosi in fatto di raccolta differenziata dei rifiuti.

Abbiamo infatti raggiunto la quota di ben 505 Comuni dove, grazie ad una gestione corretta dei rifiuti urbani, ciascun cittadino residente produce al massino 75Kg di rifiuti indifferenziati. Molti dislocati al Sud si sono aggiunti a questo numero, con un totale di 76 Comuni; per il Nord le regioni più virtuose sono il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e il Trentino Alto Adige.

L’occasione ha messo in risalto che il cittadino è assolutamente ben disposto ad effettuare una raccolta differenziata quando dispone di un sistema comunale efficiente, contribuendo così ad una efficace salvaguardia ambientale. Vediamo ora nel dettaglio.

Per la gestione dei rifiuti Raee (apparecchi elettrici ed elettronici) sono stati premiati i comuni di Comunanza (Ascoli Piceno), per aver raddoppiato il quantitativo raccolto nel 2017 rispetto ai precedenti anni, Montorio al Vomano (Teramo), per aver incrementato la raccolta del 64%, Cerreto di Spoleto (Perugia), che ha incrementato la raccolta del 25%.

Per il riciclo dell’alluminio sono stati premiati i comuni che hanno indirizzato la totalità della raccolta alle fonderie italiane: parliamo di Padino (Cremona), Ostra (Ancona), e Cassano nelle Murge (Bari).

Il Consorzio Italiano Compostatori ha premiato il Consorzio Industriale provinciale sardo e Enomondo in Emilia Romagna per la purezza del compost prodotto a partire dai rifiuti urbani organici raccolti.

Il consorzio RILEGNO ha promosso la città di Trento per la raccolta e il riciclo del legno, mentre Glass Circle ha premiato le Scuole Elementari di Verbania per aver ideato un gioco di carte che spiega le corrette modalità di riciclo del vetro. Il medesimo premio è stato riconosciuto anche alle Scuole medie di San Cesario in provincia di Lecce.

Il Consorzio Nazionale Imballaggi, CONAI, invece ha scelto di premiare i comuni italiani che hanno in atto un’efficace raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Tra questi segnaliamo Bari per aver raggiunto l’80% di differenziata in tre quartieri pilota in cui ha adottato un nuovo sistema di raccolta a domicilio. Segue Cosenza, premiato come comune pioniere della Regione calabra per essere passato da un 28% a un 54% di differenziata, con punte raggiunte anche del 65%.

Il Consorzio nazionale per la plastica, COREPLA, ha premiato i comuni che si sono distinti per la raccolta della plastica: Albano Laziale (Roma), Molfetta (Bari) e Aci Castello (Catania). Lo stesso Consorzio ha però evidenziato la disomogeneità delle situazioni nel Centro Sud in cui si passa da raccolte differenziate decisamente virtuose a casi in cui questa pratica stenta a decollare.

Per finire l’Associazione Bioplastiche ha premiato le Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri e la Polizia Locale di Milano e Napoli per aver monitorato e controllato, intervenendo in tutte quelle situazioni in cui non erano utilizzati sacchetti di plastica biodegradabile, in violazione alle disposizioni di legge.

Fonte: Il Sole24Ore